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sabato 31 ottobre 2020

Review Tour: "Il grande libro dei racconti di Sherlock Holmes" a cura di O. Penzler e E. Verrengia


Buongiorno cari Lettori,
come alcuni di voi sanno sono una grande fan di Sherlock Holmes, motivo per cui non potevo non aderire a questo review tour.
Ogni blog partecipante si occupa di una sezione diversa del libro.
Il libro è così suddiviso:

Il Maestro 
Familiare come la rosa in primavera
Pastiche d’autore
Fin dall'inizio 
Holmesless 
Non di questo mondo 
Tenere viva la memoria 
Sembra divertente?
Vittoriani contemporanei
Sulle orme di un grandissimo autore

Oggi vi parlerò della sezione: Vittoriani contemporanei


Questa sezione contiene quindici racconti di giallisti contemporanei.
A introduzione di ogni racconto c'è una breve biografia dell'autore.
Ogni storia parla di un'avventura di Sherlock Holmes e del dott. Watson, sullo stile di quelle di Sir Arthur Ignatius Conan Doyle.

👉 Alcuni di questi racconti sono piuttosto fedeli a quelli di Doyle, altri lasciano invece a desiderare.
Tra i miei preferiti ci sono: "Scambio di identità" (il primo racconto), "Lo spettro di Tullyfore abbrey" (il quinto racconto) e "La lucertola velenosa" (l'ottavo racconto).
"Scambio di identità" parla di una donna attraente di nome Charlotte van Allen che ha smarrito ... il fidanzato.
Per questo motivo si reca nell'appartamento di Holmes, lì troverà anche Mycroft e il dottor Watson.
Questa storia mi è piaciuta perché è molto fedele ai racconti originali. I personaggi sono in tutto e per tutto quelli di Doyle.
Inoltre, questo caso mi ha stupita per ben due volte! Ero convinta di aver dedotto la soluzione e invece, come gli Holmes, sono rimasta a bocca aperta.
Un racconto coinciso, non si perde in chiacchiere, protagonista indiscusso è il caso.
Una gara a tre a chi risolve per primo il dilemma.
"Lo spettro di Tullyfore abbey" è uno dei casi che Watson ha scritto e depositato poi in banca, è un caso irrisolto, una sfida tra Holmes e Moriarty. 
È una storia di fantasmi, maledizioni, persone che scompaiono nel nulla.
È particolarmente interessante e affascinante perché entrano in gioco anche scrittori come Wilde e Stoker.
Infine, "La lucertola velenosa" parla di un fratello che teme di aver ucciso ... la sorella.
Una storia accattivante ed essenziale, con la partecipazione di una creatura curiosa quanto pericolosa.

👉 Tra i casi che ho amato di meno, ci sono: "Eventi straordinari nella città elettrificata" (secondo racconto), "L'attrice sconvolta" (sesto racconto) e "La macchina infernale" (quarto racconto).
"Eventi straordinari nella città elettrificata" è la storia che ho apprezzato di meno. Parla di un caso riguardante il presidente degli Stati Uniti, il problema è che questo racconto si concentra troppo sull'ambientazione e la politica. Non assomiglia molto alle storie originali.
"L'attrice sconvolta" non mi è piaciuto perché parla di un attore che interpreta Sherlock e indaga sulla sparizione di un fermaglio prezioso. Questa rivisitazione non mi ha entusiasmata molto.
"La macchina infernale" parla di un uomo assassinato da un nuovo tipo di arma. Anche questa storia non l'ho apprezzata particolarmente per via del fatto che ambientazione e scenario politico prendono troppo il sopravvento. 

👉 Quasi tutti i racconti iniziano nel famoso appartamento di Baker Street, il 221B.
A volte Holmes e Watson si spostano (esempio: in America, su una nave) ma di solito agiscono all'interno di Londra.

👉 In quasi tutte le avventure, protagonisti sono Holmes e Watson, in alcuni subentra però anche Mycroft, il fratello brillante e pigro di Sherlock. La maggior parte dei racconti è poi narrata da Watson, come nelle storie originali.

👉 Alcuni racconti sono decisamente mediocri, alcune soluzioni prevedibili, ma altri sono sorprendenti. Non sono all'altezza di quelli di Doyle ma ci si avvicinano molto e sanno come stuzzicare la curiosità del lettore. Alcuni richiamano anche casi scritti dall'autore originale di Sherlock.

👉 Le varie storie sono piuttosto brevi, alcune però sono decisamente più scorrevoli di altre. 

Se come me avete amato leggere di Sherlock Holmes, allora vi consiglio di prendere questo libro.
Leggendolo mi sono resa conto che Sherlock è un personaggio estremamente amato e invidiato dagli autori che tentano di accodarsi al suo successo. Doyle ha creato un vero e proprio mito.


 

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