Voto Finale: 8+
1901, Norwich.Edith Holler ha 12 anni e vive nel teatro Holler. A dire il vero non ha mai messo piede fuori da quel posto. Non esce perché malata ma soprattutto perché è maledetta. Se uscisse lei morirebbe e il teatro crollerebbe.
C’è però una finestrella dalla quale le persone possono vedere le pantomime che recita.
Edith è appassionata di tutto ciò che riguarda la sua città, a tal punto da leggere tutto ciò che la riguarda ed è così che ha scoperto terribili segreti: a Norwich sono scomparsi un sacco di bambini.
Lei è convinta di sapere che fine hanno fatto: la Pasta di Tarlo.
Il problema: l’erede dell’impero della Pasta di Tarlo… sta per sposare suo padre.
👍🏻 La vita di Edith é singolare. Gli attori sono le zie e gli zii di Edith. Suo padre ha avuto diverse mogli, tutte morte. Ora sono impersonate da fantocci.
👍🏻 Edith é una bambina non comune, il suo fortino é dentro a una fornace spenta ma funzionante.
👍🏻 Edith e il teatro sono legati, le ferite inferte a uno, fanno male anche all’altro.
👍🏻 Un’opera ricca quella fantasia straordinariamente assurda tipica dei bambini.
👍🏻 Una storia in cui realtà e immaginazione si scontrano, follia contro realtà.
👍🏻 É una storia triste, fantasiosa, maledetta, antica, subdola, crudele.
👍🏻 Un testo sconvolgente come tutti gli altri libri dell’autore.
Voto Finale: 8+
Effie é la cameriera degli Ashbrooke.Generalmente considerata una domestica mite e dal contegno esemplare, é in realtà alquanto piena di rabbia.
Quando il figlio cadetto degli Ashbrooke torna a casa, Effie se ne innamora all’istante.
Lui però si e no sa della sua esistenza.
Durante un ballo, Effie si sente sull’orlo della disperazione e corre nel labirinto a piangere.
Ed ecco che un nobiluomo compare dal nulla e le chiede di danzare.
Lui é Lord Blackthorn e ha modi singolari.. da elfo.
Lui vuole aiutarla ad ogni costo, lei non vuole avere nulla a che fare con lui ma un giorno, la perfidia della sua padrona la spinge a stringere un patto con l’elfo: per ogni minuto in cui lei sarà una nobildonna, lei dovrà fare un punto di ricamo sul suo cappotto. Inoltre, Effie avrà cento e un giorno per riuscire a sposare colui che ama. Se non ci riesce, seguirà l’elfo e diventerà la sua domestica per il resto della vita. Il fatato dovrà fare di tutto per aiutarla nel suo intento.
“I fatati indossano le vite come fossero abiti.”
👍🏻 Questo libro è collegato all’altro libro dell’autrice, Half a soul. Hanno in comune gli elfi e qualche altro personaggio.
👍🏻 Da un lato c’è Effie, nata serva, costretta a servire altri per sopravvivere. Considerata un’ombra, deve essere invisibile, muta.
👍🏻 Dall’altra parte ci sono i fatati che giocano a impersonare i ruoli che più li affascinano: nobili o servitori. Per loro è come partecipare a un ballo in maschera, non si rendono davvero conto cosa significa essere l’uno o l’altro.
👍🏻 C’è della saggezza nascosta tra le frivolezze di questa storia.
👍🏻 Una Cenerentola piena di rabbia, una Cenerentola che non è nobile di nascita ma una semplice domestica. Una Cenerentola che cammina tra due mondi.
👍🏻 Un libro che ho divorato in una giornata.
Voto Finale: 6
Arthur sa che sta per morire, non prova nemmeno a scappare, non ne ha più le forze alla sua età.Spera solo che Freya riesca a scoprire la verità.
Freya, il giorno dopo, riceve una chiamata da sua zia Carole: Arthur, il suo amico più caro, una specie di nonno per Freya, é morto.
Carole é convinta che sia stato ucciso e vuole che la nipote l’aiuti ad indagare.
Freya ce l’ha con Arthur per i fatti accaduti al Cairo ma non può dire di no alla zia ma soprattutto non può tirarsi indietro davanti a un mistero. Arthur le ha lasciato una lettera e una serie di indizi da seguire: deve trovare l’oggetto che Arthur ha inseguito per vent’anni.
👍🏻 Freya vive con la sua zia da quando aveva dodici anni, da dopo che i suoi genitori sono morti in un incendio. É cresciuta con Carole e Arthur, lui aveva un negozio di antiquariato e Freya lo aiutava: andava in giro per il mondo a caccia di pezzi rubati per poterli poi restituire ai proprietari.
👍🏻 Arthur ha organizzato tutto, perfino il viaggio che porterà Freya più vicina alla verità e nel mezzo di grandi pericoli.
👍🏻👎🏻 Arte, segreti, omicidi, un mix di elementi elettrizzanti… peccato che dopo un po’, la storia ha iniziato ad annoiarmi.
👎🏻 Purtroppo non entrano troppo nei particolari, le opere d’arte sono trattate superficialmente.
Voto Finale: 6
Dopo lo scontro con il Re della Fauna, Callypso ha un aspetto diverso: avambracci squamati, artigli alle mani e ali sulla schiena.Per questo motivo è bloccata nell’Altromondo, non può tornare tra gli umani trasformata in quel modo.
Des, Mercante di segreti, Re della Notte, ha ancora dei problemi nel suo regno: le fate stanno ancora sparendo.
C’è però la festa del Solstizio, a cui tutti i regni partecipano per stringere rapporti di pace.
Des porta con sé Callypso, insieme sperano di scoprire qualcosa di più sul problema delle fate scomparse.
👎🏻 Lei è una sirena, é bellissima, ammalia tutti ma nonostante questo è tremendamente insicura! Per non parlare di quando vede le ali e le squame: oddio sono orrenda! Spoiler: non lo é! Inoltre beve davvero troppo! Des deve usare la sua magia per impedirle di svuotare i bar di tutto il mondo umano e fatato!
👍🏻 Le fate sono volubili, più subdole che gentili. Non amano gli umani, tendono a schiavizzarli. Dei cattivi niente male.
👍🏻 Des sa essere violento, brutale, é il Re della Notte dopotutto ma sa trattenersi quando necessario.
👍🏻 Il Solstizio serve per portare armonia tra i regni… in realtà é un gran caos, non vedono l’ora di litigare.
👍🏻 La storia si svolge nel mondo fatato di Des, ci viene mostrato meglio il suo regno.
👎🏻 In questo libro non succede granché, si anima solo nelle ultime trenta pagine. Inoltre la protagonista é abbastanza fastidiosa: troppo concentrata sulla sua bellezza, troppo insicura e poi se è una sirena.. perché si ostina a considerarsi umana!?
Voto Finale: 8
1895.Miss Cassidy è arrivata in Malesia britannica.
Ha accettato il posto di dama di compagnia della quattordicenne Sarah Jane Bendemeer, unica figlia superstite del capitano James Bendemeer.
Quando arriva, Miss Cassidy scopre che la proprietà é infestata sia dai mok-mok che da un puntianak, una specie di vampiro.
Miss Cassidy non è nuova a queste situazioni, anzi, è un’esperta in fatto di spiriti e creature mistiche.
Miss Cassidy, del resto, non è una dama come tante altre.
👍🏻 La storia si sviluppa in un arco temporale piuttosto vasto. Inizia nel 1895 poi si sposta nel 1897 e nel 1904. Miss Cassidy, durante questi anni, cambia lavoro e si occupa di casi diversi: infestazioni, maledizioni, creature dispettose.
👍🏻 Sebbene ci sia un cambio di lavoro e poi anche di ambientazione, i personaggi sono gli stessi. Miss Cassidy si sposta da una famiglia all’altra ma i vari membri sono più o meno sempre presenti.
👍🏻 Miss Cassidy è un personaggio pieno di sorprese. La si comprende pienamente forse verso la fine.
👍🏻 L’ambientazione con le sue leggende è molto affascinante ed esotica. Si parla di creature per me nuove e curiose, spesso anche spaventose.
👍🏻 Il finale mi ha spiazzata: e poi? Cosa succede? Spero in un seguito.