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giovedì 5 maggio 2016

Un tè con ... Alessia Fiorentino

Per la rubrica: 

Come alcuni di voi ricorderanno, in passato ho già avuto modo di accogliere Alessia sul blog. 
Con grande piacere, ho letto il suo libro "Falene" ed è con un piacere ancora più grande che a breve recensirò anche il suo ultimo scritto: "Ombre".
Nel frattempo, Alessia ha accettato di rispondere ad alcune mie domande, guardate un pò qua sotto... 


"Ombre"
di Alessia Fiorentino

Editore: Elpis 

Mi chiamo Pandora Black, ho diciassette anni e... se raccontassi la mia storia mi prendereste per matta. Da dove cominciare? Magari da Evan, biondo, psicopatico, bellissimo quanto pericoloso? So che vuole usare il suo fascino per fregarmi, per questo ho giurato che non mi innamorerò mai di lui. Per colpa sua ho cominciato a sviluppare la Seconda Vista, cioè la capacità di vedere quel mondo e quelle creature che per molti sono invisibili, inoltre ho conosciuto gli Sparks, l'antica famiglia di Guardiani che protegge quella realtà segreta. Adesso vivo con due creature potenti e spietate che mi devono obbedienza, mi ritrovo con un diario che forse è la chiave per il passato di Evan e c'è un demone antico in cerca di un'anima che minaccia l'hotel degli Sparks. E sono ancora viva per miracolo. Ve l'ho detto che mi avreste creduta matta. Estratto: Era passato tanto tempo dai giorni in cui scrivevo storie su un diario, giocavo ai videogiochi e leggevo quasi tutto il tempo. Quei giorni sembravano luminosi e lontani. La mia nuova vita era un sogno di ombre e falene.



1. Ciao Alessia, ri-benvenuta a Toglietemi tutto, ma non i miei libri.
Circa un anno fa avevi risposto alle nostre precedenti domande.
Cosa è cambiato da allora? Hai avuto nuove soddisfazioni in merito al tuo lavoro come scrittrice? 

Ciao! E grazie a voi di questa seconda intervista. Le soddisfazioni ci sono state eccome: quando ho pubblicato “Falene” non mi aspettavo che sarebbe piaciuto a così tante persone, e lo stesso sta accadendo col secondo libro “Ombre”. Sono senza parole per tutto quello che mi sta succedendo. Anche la mia precedente saga fantasy (“Sitael”) aveva appassionato molte persone, ma non così tante come “Falene”: ne sono davvero felice e sorpresa.

2. Lo scrivere è per te un lavoro, un passatempo o una passione? 

Lo chiamo lavoro, perché lo è, ma in realtà si tratta prima di tutto di una passione. Chi mi conosce sa che ho tantissimi hobbies, eppure la scrittura rimane la mia passione numero uno: è come se fosse il mio ossigeno. Se non scrivo per tre giorni mi sento irrequieta, figurarsi cinque giorni o una settimana.

3. Oltre allo scrivere, fai altri lavori?

Sì e no. Da qualche anno faccio parte di un maid cafè, il "Maidolls Team Nyan", e anche qui si tratta in parte di un lavoro (e molto più faticoso di quanto si pensi) e in parte di una passione. Per chi non lo sapesse il maid cafè è una sala da tè, anche se ci spostiamo in giro per le fiere e interpretiamo dei personaggi: fingiamo di essere bambole a grandezza umana che servono dolci, ramen e recitano una parte a tutti gli effetti. Io interpreto un personaggio che è un butler demone. E’ molto divertente, almeno per me che amo anche il cosplay e il gioco di ruolo.

4. Quanto tempo hai impiegato per scrivere “Ombre"?

Circa un paio di mesi. Il che è incredibile, per me: di solito ci metto circa un anno a scrivere un libro, invece stavolta ho concluso “Falene”, “Ombre” e i quattro libri che seguono in appena due anni. Non mi era mai capitato di scrivere sei libri in due anni, davvero, nemmeno lo credevo possibile: è come se questa saga avesse qualcosa di speciale.


5. È  stato più semplice scrivere “Falene” o “Ombre”?

Forse “Falene”, perché ho sempre “l’ansia da secondo libro”, non chiedetemi perché. Forse mi piaceva il risultato ottenuto con “Falene” e temevo di non riuscire a ripetere qualcosa del genere col secondo, ma ciò che è venuto fuori mi soddisfa: tutti i libri della saga seguono un filone simile, ma ognuno presenta novità inaspettate che sconvolgono la trama e, a volte, che spingono i personaggi verso il cambiamento.

6. Consiglia ai Lettori qui in pagina tre titoli di libri che devono sicuramente leggere.

“Reckless” di Cornalia Funke, “Il piccolo principe” di Antoine de Saint-Exupéry e tutta la saga di “Harry Potter”, perché non si può non averla letta. Ce ne sarebbero tantissimi altri che vorrei elencare, ma questi sono i primi tre a cui ho pensato.


7. Quali personaggi del primo capitolo della saga rivedremo anche in “Ombre”? E puoi parlarci poi di un personaggio nuovo che nel precedente libro non appariva? 

Nel secodo libro ritornano più o meno tutti i personaggi del primo e alcuni di loro vengono approfonditi, anche se ho riservato le sorprese più scioccanti per i prossimi volumi ahah. Ci sono anche molti personaggi nuovi, come Will, per esempio: è il nome che Pandora dà a un demone minore che si mostra come un uomo vestito di bianco, elegante, dai lunghi capelli neri; anche se il suo vero aspetto è un altro. Si tratta di un personaggio abbastanza importante, che ricomparirà spesso.

8. Dicci tre motivi per cui dovremmo leggere il tuo libro. 

Cavolo. Non lo so.
Leggetelo se vi piacciono i personaggi sarcastici e crudeli, se amate le trame complesse e oscure e se pensate o vi piacerebbe pensare che ci sia un mondo oltre al nostro che solo alcuni riescono a percepire.

9. Stai già lavorando ad un altro libro? Se sì, puoi farci delle anticipazioni?

In realtà sto lavorando a molti altri libri. La mia editrice e i miei amici mi chiamano “la macchina da guerra”, ma non posso farci niente: inventare storie, mondi e personaggi… Non riesco a immaginare niente di più bello. Faccio un’anticipazione sul libro a cui stavo lavorando proprio oggi: si tratta di una trilogia fantasy steampunk, per ragazzi, ed è collegata al mondo di “Sitael”, la saga che ho iniziato a pubblicare in passato.

10. Un piccolo saluto ai nostri fan.

Ciao! Grazie di aver letto questa intervista, e un grazie speciale ai lettori che mi seguono sulla pagina Facebook: il vostro calore è impagabile, davvero.

2 commenti: