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martedì 23 maggio 2017

Recensione: "Morte di una moglie perfetta" - M. C. Beaton


Editore Astoria
Pagine 175
Prezzo cartaceo 15,00 EURO
Prezzo ebook 8,99 EURO
Anno prima edizione 1989
Genere Giallo

Hamish sta pregustando le delizie dell’estate
delle Highlands, ma quando l’amata Priscilla ritorna a Lochdubh al braccio di un nuovo fidanzato iniziano i guai, che si intensificano quando nubi di mo­scerini invadono il paese e definitivamente esplodono quando si trasferisce nel villaggio Trixie Thomas, esempio di domestica per­fezione. Ben presto Trixie convince le altre signore a farsi portatrici di pasti sani, a schierarsi contro il consumo di alcol e tabacco e a pulire le case in modo maniacale. Ben presto gli uomini del villaggio insorgono e Macbeth deve risolvere un nuovo crimine: il misterioso avvelenamento della moglie perfetta.

Hamish Macbeth è un poliziotto di circa trent'anni.
Ha una chioma rossa e folta ed è follemente innamorato di Priscilla, la figlia di un ricco possidente del luogo che di lui non ne vuole sapere.
Hamish vive a Lochdubh (lago nero) un posto piuttosto tranquillo, tanto che c'è chi preme per far chiudere la stazione di polizia.
Le cose, però, si fanno più movimentate quando al villaggio, nella vecchia villa dei Willet, arriva una coppia: Trixie e Paul.
Da subito, Hamish, capisce che Trixie porterà scompiglio. E' infatti una profittatrice, che se ne va in giro, di casa in casa, a chiedere vecchi pezzi d'arredamento.
Lei e il marito vivono grazie ai sussidi statali e un po' di aiuto per aprire il loro Bed & Breakfast gli
farebbe comodo.
In poco tempo, tutto il villaggio impazzisce a causa di Trixie, c'è chi la ama, come Angela, la moglie del dottore, e c'è chi la odia, come il dottore! E quando lui sgrida la moglie per il modo servile con cui segue i dettami di Trixie, beh mi stavo per alzare in piedi e applaudirlo!
Insomma, Trixie porta scompiglio e zizzania tra le persone, tanto che, quando viene trovata morta ... beh c'è un intero villaggio da sospettare!

"Gli uomini del villaggio erano lieti che Trixie Thomas fosse stata tolta di mezzo."

Hamish deve darsi da fare, deve mettere da parte il suo cuore infranto e mostrare quanto vale.
Il suo superiore Blair gli starà con il fiato sul collo, è un uomo rancoroso e invidioso, e sono certa, che come me, non vedrete l'ora che Hamish gli dia una bella lezione.
Perchè Hamish è in gamba, è un poliziotto alla mano che ama il suo lavoro, e ancora di più il suo villaggio. E' umile, tanto che non ambisce a un lavoro migliore, lui è felice così com'è, nella sua stanza sopra alla stazione di polizia, con la sua pecora e il suo cane, con le persone che rendono più allegra la vita al villaggio.
Come sempre, nei libri di Beaton, non mancano i pettegolezzi, praticamente sono l'anima del libro.
Amo il modo di scrivere della Beaton, quando lei inizia a narrare la storia mostrandoci l'ambientazione entro cui si svolge, è come se ci facesse sprofondare nella trama, ed è allora che tutta l'avventura ha inizio.
Quando poi l'autrice descrive i paesaggi, è come se dipingesse un quadro, tanto sono realistiche e vivide le immagini da lei delineate.
Non mi dimentico poi di accennarvi anche alle scenette comiche, immancabili nelle sue trame.
Quando ho letto di come Angela cucina, sono scoppiata a ridere. Lei è proprio negata nelle faccende domestiche così come Trixie era strabiliante nelle pulizie.
Insomma, un libro che ha un po' tutti gli ingredienti necessari per far passare al lettore qualche ora lieta e spensierata.
Ormai è una certezza, adoro i gialli della Beaton, sia quelli che vedono Agatha come protagonista, sia quelli con Hamish.
I casi non sono complicatissimi, si risolvono facilmente, ma sono i personaggi stabili e le ambientazioni a rendere tutto più interessante.
Un libro, per la cui pace che aleggia tra le pagine, assegno:

- Trama: 4 - Narrazione: 4 - Personaggi: 4 - Cover: 3 - Finale: 4 -

4 Wonderland su 5

Dal libro:

- "Non è una buona idea interferire con la vita degli altri."

- "Quando mi ha detto che voleva il divorzio, quasi non credevo alla mia fortuna."

- "Si cacciò le mani in tasca e si mise a fischiettare mentre la dolce notte scendeva e le piccole barche da pesca, con le luci ondeggianti, si dirigevano al largo."

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