Editore Nord
1307. Pisa.
Dante è alle prese con la sua Commedia. Gli manca da scrivere "Paradiso" ma per farlo, vuole prima approfondire le sue conoscenze in fatto di astri e cosmo.
Mentre legge e studia, si imbatte varie volte in alcune teorie che affermano che è stato scoperto un nuovo assetto del cosmo ... possibile?
Per saperne di più, Dante va a Parigi e si iscrive alla Sorbona.
Lì si trova ad assistere a una controversia, uno studioso espone la sua nuova idea sul cosmo. Quest'idea non viene presa bene, lo stesso Dante si scontra con quell'uomo e il risultato è che l'idea viene bocciata e come è tradizione da quelle parti, lo studioso viene gettano nel fiume Senna.
Sotto i commenti della lettura di gruppo.
Dante è scioccato da questo modo di fare e tenta di rintracciare lo studioso per accertarsi del suo stato di salute e per discutere meglio la sua tesi.
Dante non riesce però nel suo intento, quando raggiunge lo studioso ... lo trova morto, impiccato.
Apparentemente sembra un suicidio ma Dante ha dei dubbi in merito.
"I delitti dei nove cieli" è un giallo un po' annacquato.
Il delitto arriva solo dopo un centinaio di pagine e considerate che un intero capitolo è dedicato alla discussione astronomica, la controversia.
Affascinante sotto il punto di vista storica, pesante però per i temi trattati.
Tutto il libro è un po' pesante, ci sono dialoghi infiniti e il linguaggio è leggermente complesso, ricercato.
L'ambientazione è molto ben descritta, così come l'aspetto storico.
La trama è intrigante, sette segrete, libri rari, monaci guerrieri, peccato che, secondo me, è stata realizzata male.
Il libro non è molto lungo ma a me sembrava infinito.
La fine lascia però a bocca aperta.
Questo libro fa parte di una serie ed io (come al solito) sono partita dalla fine ma devo dirlo: non ho intenzione di tornare indietro e recuperare gli altri.
Sotto i commenti della lettura di gruppo.
Dante è sempre stato uno dei miei poeti preferiti ed è stato bello incontrarlo in questa veste mistery_detective. Al dire il vero mi aspettavo un giallo più intenso e accattivante, invece il cadavere arriva dopo un bel po'. Mi ha colpito molto la figura di Miranda, il mondo goliardico e templare del Medioevo, ma l'indagine è stata scarna e priva di suspence. Le teorie sul cosmo e i dibattiti filosofici sono stati interessanti ma sembravano un "favellare" distante dalla storia da raccontare.
RispondiEliminaÈ un periodo che con i thriller trivo tutti flop, il mese scorso ho iniziato ae leggere " Mistero a Villa del Lieto Tramonto" ed ho provato la stessa sensazione, io aspettavo un assassino e un indagine accurata, invece solo romance. Peccato perché Dante come protagonista di un thriller era davvero un'idea geniale, in potenza sarebbe stato un romanzo mozzafiato. Avevo grandi aspettative, peccato.
Voto 7
Personaggi 7
Trama 8
Stile 6
Finale 6
Cover 7
Titolo 9
L'idea davvero bella ma si è persa strada facendo
EliminaCasata Ordine della Fenice
RispondiEliminaSimona Anelli
2ª lettura Gold mese di Giugno
Mi aspettavo tanto da questo giallo-thriller storico ma ne sono rimasta un po’ delusa. La trama scorre ma la narrazione non tanto.
Mi piace come vengono affrontati e descritti i personaggi e in particolare modo la figura Dante. Grandiosa l’idea di avere Dante come protagonista.
Peccato che il delitto arrivi dopo parecchie pagine e si rischi di abbandonare la lettura per strada. Poi devo ammettere si riprende parecchio.
Si legge molto velocemente. A suo favore dico che mi ha incuriosita.
Non conoscevo nè saga nè scrittore e penso leggero anche gli altri (magari questa volta andando in ordine)
Comunque lo promuovo e lo consiglio come lettura leggera ed estiva!
A me è sembrata super pesante 🙈
Elimina
RispondiElimina2° Gold di Giugno
" I delitti dei nove cieli ", Giulio Leoni
Che dire di questo libro? Mi vengono in mente solo 3 parole: Non lo so!
Nel senso che Non so se mi è piaciuto... Non so se l'ho capito fino in fondo... E soprattutto, No nso come ho fatto a portare a termine la lettura!
Un romanzo troppo ridondante e alla fine deludente... quando si vuole esagerare si finisce per mettere tanta roba sul fuoco, e quello che si ottiene è che si brucia! Qui c'è troppo di tutto: templi nascosti, antichi bordelli, osterie malfamate, delitti orripilanti, ricerche vane e travestimenti bene e malriuscito ... se poi aggiungiamo che Dante mi è sempre stato " simpaticamente " sulle scatole e che qui viene rappresentato più da personaggio da fiction televisiva che da " grande " qual era... ecco che il mio " Non lo so " trova una degna ( seppur personalissima) spiegazione!
L'idea bella ma si è persa per strada
EliminaCarino ma niebte di più. Mi ha incuriosito tanto all inizio, peccato che a dirla tutta non ho capito cosa leggevo.
RispondiEliminaCarino Dante investigatore ma non era abbastanza convincente.
Romanzo troppo prolisso e con niente di concreto.
Letto fino.allo sfinimento per restare delusa. Nessun colpo di scena da invogliare a leggere.
Finito e rimasta delusa perché non ho capito cosa ho letto.
Purtroppo lo devo bocciare!!!!!!!
Si, bocciato anche per me
EliminaEmanuela Cravero
RispondiEliminaCasata l'ordine della fenice
È molto difficile che un libro storico non riesca a piacermi. Purtroppo questo è uno dei pochi. La storia sarebbe interessante e originale ma
è sviluppata in modo lento e dispersivo. Si fa molta fatica a seguire gli avvenimenti e i dialoghi. Peccato perché Dante versione Sherlock Holmes mi ispirava tantissimo.
Un vero peccato
EliminaEmma Guidi
RispondiEliminaCasata Ladre di libri
Dante come investigatore poteva essere interessante ma l’autore ha esagerato nella descrizione di questo personaggio rendendolo noioso ed ampolloso, in alcuni passaggi addirittura smielato come se non esistesse un Dante uomo ma solo il sommo poeta. Il giallo è solo marginale e sinceramente la conclusione dell’indagine mi ha fatto pensare a qualcosa di paradossale che non c’entra a per niente con il resto del libro. Non credo che leggerò altri libri di questo scrittore
Il già davvero era di parte
Elimina