Anna è una ragazza speciale, come poche se ne vedono, perché si destreggia tra realtà e fantasia.
Questo fino a quando non subisce un tremendo torto.
"La mia realtà era così lontana da quella dei miei libri, delle mie storie, dei mie film e ancora una volta ero caduta nel triste tentativo di fonderle, perdendole di vista entrambe."
Dopo una terribile violenza subita da adolescente da un misterioso Uomo Nero, tutto ciò che Anna vuole è dimenticare quello che è successo, perde la sua "innocenza" e comincia ad essere più "ordinaria", meno con la testa tra le nuvole.
"No, Lui è ancora lì, mi guarda da quella maledetta porta ma io scelgo di ignorarlo e di ignorare la paura che continuo a sentire dentro di me."
Fortunatamente in suo aiuto arriverà un personaggio molto speciale che la aiuterà a capire come giostrarsi tra realtà e fantasia senza rinunciare a nessuna delle due.
Il prologo è davvero bellissimo, un insieme di parole molto dolorose ma anche vere e toccanti.
I primi capitoli ci introducono ai vari personaggi, conosciamo gli amici, i colleghi, i parenti e la passione di Anna per la lettura, passione che è per lei un rifugio nei momenti più bui.
L'autrice, all'inizio è attenta a non svelare troppo, mantiene un'aurea di mistero intorno al passato di Anna e ad alcuni comportamenti inizialmente criptici da parte degli altri personaggi, come i tulipani rossi che i genitori di Anna continuano a regalarle, pur sapendo che lei li detesta o il comportamento distaccato di suo fratello Riccardo.
I personaggi sono davvero vari, innanzitutto la famiglia di Anna, l'ho trovata molto ... come dire ... poco comprensiva, non l'hanno mai aiutata, né supportata, soprattutto dopo quello che le è successo, poi ci sono i suoi amici Andrea, Angelica e Beatrice, che cercano di aiutarla ma non sempre ci riescono, insomma dobbiamo aspettare che arrivi Alexander. Lui è un personaggio davvero misterioso, salta fuori davvero dal nulla, in una libreria e fa subito breccia nel cuore di Anna. Come resistere a un ragazzo dolce, gentile e amante dei libri? Insomma, troppo bello per essere vero.
Proseguendo la lettura, un po' lenta nella parte centrale, Alexander fa intendere che non potrà restare a lungo e che prima o poi dovrà andarsene, ciò non gli impedisce però di affezionarsi molto ad Anna e aiutarla a fare chiarezza una volta per tutte.
Il bello poi si concentra negli ultimi capitoli dove scopriamo la verità sull'Uomo Nero e da dove è venuto Alexander.
L'epilogo è davvero dolcissimo con il fatto del libro ritrovato dopo tanto (quando leggerete capirete che intendo).
" ... Lascia che le cose, che le gli occhi e i gesti delle persone ti parlino e poi deciderai tu quale storia raccontare."
Questo libro alterna momenti di gioia pura a instanti malinconici, tristi, è un insieme di emozioni che escono dal libro per travolgere il lettore.
"L'Uomo Nero Non Esiste" è una lettura che fa davvero sognare, ti trasporta in un altro mondo, un mondo sicuro, "dove cavalcare unicorni e vedere fate dentro ai fiori".
Recensione a cura di
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