Translate

mercoledì 24 maggio 2017

Blog Tour "Ricordi d'inchiostro": Jane Austen


Se vi eravate convinti che gli eventi qui sul blog erano conclusi ... sbagliavate!
Eccomi di nuovo qui a coinvolgervi in un nuovo blog tour.
Questo evento è collegato al precedente blog tour "Panorami d'inchiostro", questa volta però, non vi parlerò di un'ambientazione ma bensì di un autore, nello specifico, oggi tratterò una donna che stimo molto, ovvero Jane Austen.


Jane Austen era una donna dalla mente tanto brillante quanto ironica. 
Nacque a Steventon nel 1775 in una famiglia piuttosto numerosa.
Il padre era un pastore anglicano che si occupò anche dell'educazione di Jane.
La Austen aveva sette fratelli (James, George, Edward, Henry Thomas, Francis William Frank, Charles John e Cassandra Elizabeth), quella a cui era più legata, però, era Cassandra con la quale intratteneva una fitta corrispondenza, che poi distrusse la stessa Cassandra su richiesta della sorella.Nel 1783, Jane e Cassandra frequentarono Oxford e in seguito la Abbey School di Reading.
Nel 1787 Jane iniziò a scrivere, ma solo nel 1795 iniziò a comporre quelli che saranno i suoi maggiori successi, "Orgoglio e Pregiudizio", "Ragione e sentimento", "Lady Susan" e molti altri.
Questi libri subiranno molti cambiamenti nell'arco degli anni, e diversi saranno i rifiuti degli editori.
"Orgoglio e pregiudizio" venne pubblicato solo nel 1813, e fin da subito riscosse un enorme successo.
Il primo testo che Jane riuscì a vendere tramite il padre, fu "L'abbazia di Northanger" (1803) dal quale ricavò solo 10 sterline. Il testo però non fu pubblicato e gli Austen, alla fine, ne ricomprarono i diritti.Nel 1800, Jane e la sua famiglia si trasferirono a Bath, città che l'autrice detestava. Lì abbozzò "I Watson" e modificò Lady Susan.
A Bath, la Austen vide morire il padre, da quel momento in poi sarà costretta a trasferirsi continuamente per via dei scarsi fondi a disposizione.
Jane, Cassandra e loro madre fecero molto affidamento sui figli maschi, che le aiutarono mettendo a loro disposizioni alloggi e le proprie case.
Nel 1814, due anni dopo la sua stesura, venne pubblicato "Mansfield Park", anche questo ebbe un grande successo.
Ultimo romanzo pubblicato dalla Austen fu "Emma", dopo di che, nel 1817 lei morì e "Persuasione" e "L'abbazia di Northanger" vennero poi pubblicati dai suoi famigliari.
"Sanditon" rimase invece incompiuto.Jane Austen non si sposò mai, anche se ebbe un breve attaccamento con Thomas Langlois Lefroy, il nipote di alcuni vicini di Steventon, da cui si separò a causa delle inadeguate condizioni finanziarie dell'autrice.
Tutte le informazioni sulla vita di Jane sono state messe a disposizione dagli eredi della sua famiglia, che hanno scritto biografie in cui parlano di lei come una donna estremamente acuta dalla mente brillante, amante della letteratura.

Curiosità

All'inizio, i romanzi della Austen furono pubblicati anonimamente, portavano su scritto solo "by a Lady" o "by the autor of Sense and Sensibility". 
Il suo nome era comunque noto, ma solo dopo la sua morte venne stampato sui libri.


Temi trattati nei suoi scritti

- Campagna inglese
- Relazioni
- Vita quotidiana

Il fulcro dei suoi testi erano le donne, mentre sullo sfondo accennava alla situazione storica dell'epoca, citando la milizia.


Peculiarità della sua scrittura: la sua spiccata ironia

Nei suoi testi non manca mai il fattore ironico.
Con sarcasmo parla dei pregi e dei difetti dei suoi personaggi, donandoci una visione a tutto tondo.
Attraverso le sue parole veniamo anche a conoscenza della sua opinione sulla società in cui viveva, che descriveva con arguzia e simpatia, burlandosi delle regole dell'epoca.


Il cottage di Chawton dove la Austen visse alcuni anni della sua vita, è oggi il Jane Austen's House Museum.

6 commenti:

  1. Grandissima Donna!! Non ho ancora letto tutti i suoi romanzi, diciamo che sto più o meno a metà di quelli più importanti, prima di passare ai minori. La mia prossima lettura sarà proprio Emma, è da tanto che non prendo in mano un suo romanzo e beh mi mancava :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io ho letto tutti i suoi libri, sia quelli completi sia quelli che non è riuscita a terminare.
      E' la mia eroina :D

      Elimina
  2. Adoro la Austen, e sto davvero centellinando i suoi libri. :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. io li ho letti tutti, è la mia autrice preferita, l'unica di cui ho tutti i libri

      Elimina
  3. La Austen è una delle autrici più note e chiacchierate. O la si odia o la si ama. =) Bellissima tappa!

    RispondiElimina