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sabato 7 ottobre 2017

Recensione: "Delitto dietro le quinte" - Jonathan Arpetti e Christina B. Assouad


Editore Fanucci
Pagine 282
Prezzo cartaceo 13.00 EURO
Prezzo ebook 4.99 EURO
Anno prima edizione 2017
Genere Giallo

Chiara Palmucci è una ragazza di
grande talento: eccelle negli studi come nella danza. Trascorre le sue giornate tra lezioni, allenamenti, prove in teatro e qualche uscita con le amiche. A una settimana dal suo debutto nel Nabucco, attesa prima che inaugura il Macerata Opera Festival, il suo cadavere viene rinvenuto in un cassonetto della spazzatura. Ma chi avrebbe potuto volere la sua morte? A investigare sulla tragica fine di Chiara è il commissario Luca Bonaventura, uomo burbero e schivo, pronto a tutto per arrivare alla verità. Ad affiancarlo in questa intricata indagine c’è Francesca Gentilucci, ispettrice capo dal carattere riservato e con un misterioso passato alle spalle. I sospetti degli investigatori ricadono su alcuni uomini che gravitavano attorno a Chiara: l’ex fidanzato, un addetto alle luci del teatro e lo stesso regista dell’opera. Ma i conti non tornano... Nel mondo dell’arte, si sa, non tutto è come appare e il confine tra finzione e realtà è più sottile di quanto si possa immaginare...

Sospetti, indagini e colpi di scena a ritmo di una danza che condurrà a un’amara verità.

E' un giallo all'italiana quello che ci viene offerto da questo libro.
Un giallo che vede ad indagare il commissario Luca Bonaventura.
Siamo a Macerata e un giorno, Bonaventura viene avvertito in gran carriera dall'agente scelto Marinozzi che una ragazza è stata trovata morta in un cassonetto della spazzatura.
Bonaventura deve correre ad indagare, al suo fianco c'è il nuovo ispettore capo Francesca Gentilucci, giunta da Milano per sostituire il collega di Luca che è sparito all'improvviso senza nemmeno salutare l'amico.
A Luca non piace molto la nuova arrivata, ma non ha scelta, deve farsela andare bene.
Partono quindi le indagini.
La ragazza morta è una certa Chiara Palmucci, una ballerina che avrebbe dovuto danzare all'inaugurazione del Macerata Opera Festival.
Il primo sospettato è ovviamente l'ex fidanzato, che continuava a cercarla non contento della fine della loro relazione. Ma più Luca e Francesca indagano, più scoprono novità interessanti sulla vittima.
Novità che fanno aumentare la lista degli indagati.


Un giallo davvero godibile, nella cui lettura mi sono immersa estraniandomi da tutto il resto.
Nel testo, oltre al caso, trovano spazio le vite private di Luca e Francesca, personaggi che ci riservano varie sorprese.
Luca mi è apparso come un uomo piuttosto calmo, tranne nei momenti in cui appare l'agente Marinozzi, un bambinone che dorme in piedi e non si preoccupa troppo delle buone maniere.
Per quanto riguarda l'omicidio di Chiara, non ci sono scene raccapriccianti, è tutto molto velato, le descrizioni sono oggettive senza sfociare nel macabro.
Le indagini poi si mischiano a momenti romantici.
Si può dire che un è giallo dalle sfumature rosa.
Il caso di omicidio appare all'inizio come un delitto banale, il cui colpevole pare chiaro ma ... non è così.
Quando alla fine ho letto il nome dell'assassino non ci credevo, avevo sospettato di tutti tranne che di quella persona!
Ne sono rimasta davvero sorpresa.
Al contrario, mi è rimasta la curiosità circa la scomparsa del collega di Luca, che fine ha fatto? Perchè non risponde al telefono?
Spero che questo fatto venga chiarito in un possibile seguito.
Assegno al libro:

- Trama: 4 - Narrazione: 4 - Personaggi: 4 - Cover: 3 - Finale: 4 -


4 Wonderland su 5

Dal libro:

- "Hanno trovato una donna in un cassonetto della spazzatura."

- "Per lei, Macerata si stava rivelando una città insospettabile, ricca di sorprese."

- "Era da tempo che non provava la sensazione di essere accolta e desiderata, e la cosa cominciava a piacerle."

4 commenti:

  1. I gialli ambientati nel nostro bel Paese mi attirano molto. Non so se le sfumature rosa siano godibili in un romanzo con cadavere. Al romanticismo preferisco la macabra scia di sangue. Tuttavia la tua bella recensione mi ha incuriosita, prendo nota :)

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    1. :D io sono il contrario invece, mi piacciono i gialli con un po' di romanticismo e senza troppe scene cruente.
      Questa è stata proprio una bella lettura.

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  2. A me i gialli con un pizzico di romanticismo piacciono moltissimo! Solo spero che non sia un romanticismo affrettato tra i due protagonisti... però se mi capiterà una copia di questo romanzo sottomano per qualche motivo ci farò un pensiero! I libri polizieschi ambientati a teatro uniscono tre delle mie passioni più grandi!

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    1. Anche a me non piace l'amore affrettato, che nei gialli capita spesso. In questo però si può dire che il loro tempo se lo prendono :)

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