Editore YOUCANPRINT
Pagine 164
Prezzo ebook 0,99 EURO
Anno prima edizione 2015
Genere: Narrativa italiana
Si dice che l'amore non abbia età, ed è proprio così per Amiamoci, nonostante tutto. In un panorama rosa, prevalentemente al femminile, ecco emergere storie dal cuore maschile, che però ha sempre bisogno della mano gentile di una donna per trovare la propria strada. Storie
diverse, età differenti, sentimenti ricchi di sfumature e modi d'essere che nascono nella purezza di un bambino e si completano nella maturità dell'adulto. Emozioni, commozione, sorrisi; la mente del lettore viaggerà nei ricordi, passeggerà nel presente e magari immaginerà un futuro, sempre all'insegna dell'amore. Sarà Federico a condurci in questo percorso di gioia e ostacoli. Un giovane uomo, forse ancora immaturo e diffidente nei confronti delle relazioni durature, che, grazie ai racconti di un vecchio e saggio libro, riuscirà finalmente ad aprire il suo cuore.
Genere: Narrativa italiana
Si dice che l'amore non abbia età, ed è proprio così per Amiamoci, nonostante tutto. In un panorama rosa, prevalentemente al femminile, ecco emergere storie dal cuore maschile, che però ha sempre bisogno della mano gentile di una donna per trovare la propria strada. Storie
diverse, età differenti, sentimenti ricchi di sfumature e modi d'essere che nascono nella purezza di un bambino e si completano nella maturità dell'adulto. Emozioni, commozione, sorrisi; la mente del lettore viaggerà nei ricordi, passeggerà nel presente e magari immaginerà un futuro, sempre all'insegna dell'amore. Sarà Federico a condurci in questo percorso di gioia e ostacoli. Un giovane uomo, forse ancora immaturo e diffidente nei confronti delle relazioni durature, che, grazie ai racconti di un vecchio e saggio libro, riuscirà finalmente ad aprire il suo cuore.
"Amiamoci, nonostante tutto" è uscito sul portale Youcanprint proprio il giorno di San Valentino.
Il libro racconta, infatti, il viaggio di Federico verso la scoperta dell’amore. Ormai convinto che l’amore non sia altro che un’illusione passeggera, Fede non ha nessuna intenzione di cedere alla richiesta della sua compagna di iniziare una vita insieme.
A causa dell’ennesimo litigio con Gloria, la sua ragazza, Federico si reca nella sua libreria preferita, dove il gestore, Pasquale, consapevole dell’opinione di Federico in merito all’amore, gli consegna tra le mani un libro di racconti da leggere.
Tra le pagine di quel libro sono racchiuse varie storie permeate d’amore, di ogni età e genere.
C’è la storia di Marco e del suo primo bacio, quella di Riccardo e della sua quasi prima volta, poi è il turno di Giacomo e del suo atto eroico, e poi ancora c’è la paura di Paolo ad amare, e Luigi con il suo matrimonio lungo cinquant’anni.
Tante storie, decine di sfumature e un solo grande protagonista: l’amore.
Le prime settanta pagine di questo libro, nonostante il tema trattato, mi sono apparse scarne, prive di sentimento. Non sono riuscite ad arrivarmi in nessun modo, mi sono scivolate addosso senza trasmettermi nulla.
Da pagina 80 in poi, però, le cose iniziano a mutare. Finalmente riesco a trovare qualche brandello di emozione in grado di giungere al mio cuore di Lettrice.
La storia di Paolo è quella più interessante di tutte, forse perché è quella che è stata maggiormente sviluppata, però in essa vedo il riflesso di “Essere Melvin”, libro scritto sempre da Vittorio De Agrò.
Ho trovato qualche incertezza a livello di trama, è molto semplice e penso che ci si poteva lavorare su ancora un po’.
I passaggi da un evento all’altro sono troppo netti, richiedevano un collegamento leggermente più elaborato.
I personaggi che compaiono nel testo sono ampi, ma una loro maggior descrizione fisica sarebbe stata ben accetta.
In conclusione, ho trovato quest’opera un po’ mancante e non in grado di esprimere al meglio il sentimento dell’amore. Tuttavia, in questo testo ho trovato la bellezza che si cela in un libro che credevi che ti avrebbe deluso e che poi ti fa sorridere.
All’inizio, leggendo le prime pagine, ho storto davvero il naso, ma poi, nella storia di Paolo ho ritrovato lo scrittore che aveva catturato il mio interesse nel libro “Essere Melvin”.
Sono certa che Vittorio De Agrò abbia un potenziale come scrittore, l’ho visto nel suo libro precedente, ma deve evolversi. In questo libro, "Amiamoci, nonostante tutto", ho ritrovato molti dettagli comuni a “Essere Melvin”, cosa che non doveva esserci. Uno scrittore deve essere in grado di distinguere un’opera dall’altra, soprattutto quando esse non sono appartenenti ad una stessa sega letteraria.
Infine, consiglio allo scrittore di aggiungere un pizzico di emozioni alla storia, togliere i dettagli riconducibili alla sua precedente opera e sostituirli con qualcosa di nuovo. Sono certa che ne uscirà qualcosa di assolutamente invitante.
Assegno al libro:
2 stelle su 5
Dal libro:
- "(..) guardo fuori dalla vetrina e rifletto su quanto poco basti per diventare un eroe agli occhi della ragazza amata."
- "Nessuno in particolare, ho solo fatto due chiacchiere con il nostro futuro."
- "Mai stato più sicuro di andare contro all'ignoto, se mi condurrai per mano."
Cara Claudia
RispondiEliminacome sempre grazie per la cortesia e disponibilità mostrata. proverò anche attraverso le sue costruttive critiche ,se nè avro l'opportunità, di migliorarmi.Grazie ancora e a presto :)
Non so, non è il mio genere ma potrei dargli una possibilità
RispondiEliminaPanorama rosa, San Valentino ... no, per quanto mi riguarda, un genere da cui scappare!
RispondiEliminaIo e te ci troviamo sempre d'accordo sul genere rosa!
RispondiEliminaPer quanto a me il genere rosa piaccia, non mi ispirava anche prima di leggere la tua recensione! :c
RispondiElimina"Mai stato più sicuro di andare contro all'ignoto, se mi condurrai per mano." <3
Eliminano no e no. non mi ispira per niente
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