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venerdì 27 novembre 2015

"Il contrabbandiere di parole" - Grueso Natalio


Editore SALANI
Pagine 245

Prezzo cartaceo 14.90 EURO
Prezzo ebook 9,99 EURO
Anno prima edizione 2014
Genere: Narrativa straniera 

Questo romanzo è un viaggio delicato nei nostri
sentimenti, un'avventura straripante di fantasia in cui confluiscono il desiderio, la gratitudine, la giustizia e i sogni. Nelle sue pagine transita un manipolo di personaggi che rimarranno per molto tempo nel cuore dei lettori: l'affascinante ladro Bruno Labastide, il prescrittore di libri, il cacciatore di sogni e la giovane giapponese dagli occhi color del miele che, ogni notte, sfida il destino dal suo appartamento veneziano. Magica e ipnotica, questa storia ci trasporta da Parigi a Buenos Aires, da Venezia all'Indocina, rendendoci complici dell'itinerario esistenziale dei suoi protagonisti che, pur sembrando perdenti solitari, in realtà raggiungono, senza quasi esserne consapevoli, l'obiettivo più alto e bello a cui l'uomo può aspirare: rendere felici gli altri.






Questo racconto inizia e finisce a Venezia con la figura dell’inafferrabile Keiko, una donna che dona piacere solo agli uomini che la riescono a conquistare con le parole.
Le regole di Keiko sono semplici, se vuoi passare la notte con lei devi scriverle qualcosa che la spinga a sceglierti tra le decine di altri pretendenti. E se verrai scelto, stai pur certo che sarà la notte più meravigliosa della tua vita, ma sappi anche che non potrà mai ripetersi.
Da Keiko ci si può andare una volta sola, non sono ammesse eccezioni.
Keiko è un personaggio particolare, ma non è il solo, tra queste pagine, che saprà stupirvi.
Questo libro, infatti, ospita tra le sue pagine diversi personaggi, uno più curioso dell’altro. 
C’è Horacio, il prescrittore di libri, che allo stesso modo in cui si prescrivono farmaci e cure, lui prescrive libri da leggere ai suoi svariati clienti.
E scusate se mi lascio prendere dall’entusiasmo nel descrivervi la figura del cacciatore di sogni, quell’essere mistico che vagabondando tra monti, laghi e pianure, bussa alle porte delle persone per realizzare i loro sogni. Nessuno lo può chiamare, lui sa perfettamente da chi andare.
Un manipolo di affascinanti e particolarissimi personaggi che vi faranno viaggiare da una parte all’altra del mondo, vivendo tra le parole di una storia senza capo né coda. 
Perché sì, in effetti, questo libro appare più come un agglomerato di racconti che come un’unica e compatta storia.
Leggendolo si ha come l’impressione che lo scrittore abbia riversato su quest’unico libro tutti i pensieri e i racconti sconnessi che gli vagavano per la mente.
Più che una storia è uno strano miscuglio di personaggi rari e seducenti che sapranno molto bene come farvi confondere tra le parole di questo scritto.
Un libro più profondo di quel che appare, creato con parole ammaliatrici, tanto che vi parrà di essere corteggiati dallo scrittore stesso.
Un’opera singolare, ma caotica al punto di non capire perché vi piace così tanto e al tempo stesso perché vi dona quel senso pressante di smarrimento.
Un libro dal titolo inebriante, scritto di getto in cui si celano racconti indimenticabili e assurdi, eppure anche così esotici.
Assegno al libro: 
4 stelle su 5

Dal libro:

- "Arriva un momento in cui la solitudine è così profonda che ti penetra nelle ossa, come ti penetra l'umidità delle calli di Venezia in un'alba di gennaio (...)."

- "L'unica cosa che gli rimase chiara in testa fu che l'essere umano può essere diabolicamente crudele, e che sotto le stelle, per belle che siano, alla fine siamo sempre tutti soli e indifesi."

- "Nella vita alla fine arriva tutto, arriva anche la morte, perciò non vale la pena vivere male senza ragione."

3 commenti:

  1. Beh si, l'ho finito... Che dire: incantato è l'aggettivo che mi accompagna appena girata l'ultima pagina. E credo che questo romanzo sarà tra quelli che non saranno dimenticati. Ti fa star bene fisicamente, ti emoziona e rapisce, con una fine che è un nuovo inizio. Meraviglioso
    Paolo Stradi

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  2. questo mi ispira tanto, curiosa la cover.!

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