"I Figli di Danu: La Confraternita" - Melissa Pratelli

Editore AMAZON
Pagine 522
Prezzo ebook 2,99 EURO
Prezzo cartaceo 20,69 EURO 
Anno prima edizione 2016
Genere Fantasy 

Dopo aver sconfitto un nemico mortale e aver rinunciato alle persone che amava per salvarle, Penelope Lee Johnson si prepara a tornare a scuola per il suo secondo anno alla S. George.
Lee non è un’adolescente come le altre: ha scoperto infatti di essere una Figlia di Danu, discendente di una stirpe di dei Celti dotati di poteri magici.
Con l’aiuto di un gruppo di ragazzi come lei, Lee cercherà di imparare a padroneggiare il proprio potere e di trovare la sua vera identità mentre tenta disperatamente di reprimere i propri sentimenti per il ragazzo che ama e che non ricorda più chi lei sia.
Intanto, una nuova minaccia incombe sui giovani maghi, sconosciuta e infida, che metterà a rischio l’incolumità di vecchi e nuovi amici.
Tornano i giovani protagonisti de “I Figli di Danu” nel secondo emozionante capitolo della saga.

Il primo libro della saga, all’epoca in cui lo avevo letto, mi era piaciuto per la natura mistica dei personaggi e per le loro gesta fantastiche, ma non quanto questo nuovo capitolo.
Con questo secondo racconto, la scrittrice ha dimostrato di essersi migliorata come narratrice, donandoci un fantasy più intenso e ricco di sorprese.
Lee, la nostra protagonista, dopo le vacanze estive e la traumatica conclusine del suo primo anno scolastico nell’istituto privato, fa ritorno a scuola assieme ad Andrew, l’unico amico rimastole.
Per salvare i suoi amici e il suo ragazzo, infatti, Lee, dopo la battaglia contro un nemico centenario, ha dovuto prendere una decisione. Per farli tornare in vita, ha dovuto sacrificare il suo ricordo in loro.
Ben, Christine, Nathan e Davon, ora non ricordano più chi sia Lee, per loro è poco più che una sconosciuta.
La nostra protagonista è attanagliata dal dolore di essere ignorata da Nathan, soffre per dover nascondere l’amicizia che la unisce a Ben e agli altri.
Fortunatamente, Lee, non è completamente sola in questa sua nuova vita. Al suo fianco ci saranno potenti amici che non solo la sosterranno ma l’aiuteranno anche a gestire i suoi nuovi poteri.
Perché Lee ed i suoi compagni non sono persone comuni, ma figli di Danu, creature dotate di straordinarie capacità magiche.

Oliver, Roxy, Sean, Richard e Lorraine, aiuteranno Lee a scoprire la sua vera natura, le staranno vicini nei momenti più bui e le dimostreranno una solidarietà e un affetto oltremodo sincero.
Tra ricordi perduti, demoni, ragazze pudiche ed amori che sfidano il tempo, riusciranno i nostri protagonisti a rimanere uniti contro il destino avverso?
Nuove sfide attenderanno i nostri eroi, nuovi nemici li sfideranno e nuove decisioni dovranno essere prese.
Cosa saranno disposti a fare per le persone che amano? Fin dove saranno disposti a spingersi? A cosa saranno pronti a rinunciare per salvarli?
Un nuovo capitolo che vi tenterà con le sue storie d’amore, che vi elettrizzerà con le battaglie che i personaggi dovranno affrontare, che vi ammalierà con la sua narrazione fluida e i suoi dialoghi emozionanti.
Il libro è raccontato dai punti di vista dei vari personaggi.
Le parti che ho preferito, sono quelle legate ad Andrew, al suo amore profondo e travagliato per Lee, al modo spontaneo in cui la protegge pur sapendo che lei ama un altro.

Non so se spero invano, ma faccio sicuramente il tifo per lui!
Se vi è piaciuto il primo volume, questo lo amerete ancora di più, non ci resta quindi che aspettare il prossimo capitolo della saga.
Cosa avrà in serbo per noi l’autrice?

Per ora non ci resta che aspettare, leggendo degli allenamenti di Lee con la magia, della sue pene d’amore e degli enormi sacrifici che è disposta a fare, ogni volta, per salvare la vita alle persone a cui tiene.
Un testo che non avrà remore nel sorprendervi, un fantasy che ha molto da raccontarci, una storia che sicuramente non vi farà annoiare.
Un libro a cui assegno:

4 stelle su 5

Dal libro:

- "... l'amore non è giusto o sbagliato, è amore e basta."

- "Ci alzammo lentamente e uscimmo dalla mensa uno dietro l’altro. Ognuno portava un peso sul petto, come se stessimo scontando una condanna per un reato di cui non eravamo responsabili ma per il quale ci sentivamo comunque colpevoli."

- "L’unica cosa che importava era che Lee si svegliasse, che ricominciasse a guardarmi con quegli occhi sorpresi ogni volta che le aprivo il mio cuore, che mi rimproverasse quando facevo battutacce su Nathan e che mi rispondesse per le rime quando la prendevo in giro. Questo era tutto ciò che contava."