Editore Elister
Pagine 135
Prezzo ebook 2,99 EURO
Anno prima edizione 2016
Genere Fantasy
Isabella è una bambina di nove anni e vive con i suoi due genitori. Ogni giorno, dopo scuola, va dalla nonna in attesa che i suoi genitori finiscano di lavorare.
Andare dalla nonna significa mangiare un sacco di dolci ma anche cacciarsi nei guai.
Nella soffitta buia, tra polvere e termiti, su di una parete ammuffita, c’è un quadro raffigurante una strana scacchiera, un bosco tenebroso, una torre bislunga e un castello alle pendici di una montagna.
Qual è stato l’errore di Isabella?
Quello di toccare il quadro!
Isabella si ritrovata così in un posto alquanto strano, dove il sole e la luna si alternano a loro piacimento, esistono valli senza suoni, le foto di bambini orfani parlano e si muovono, le belle fanciulle vengono chiuse in gabbie d’oro, i boschi sono disseminati di cadaveri, bestie assetate di sangue e morte.
Si tratta di Marichon e che da cinquant’anni non vede che orrori e sofferenze.
Una storia oltre l’incredibile, che dimostra quanto una semplice bambina sia in grado di fare la differenza.
Un libro pieno di stranezze e di avventura, un posto dove ci si perde e non sempre si riesce a trovare la via di casa.
Riuscirà Isabella a sopravvivere e a tornare a casa?
Questo romanzo è un fantasy, un gotico, un horror, una storia oltre la realtà, insediata in un mondo folle e fantastico, dove non vi sorprenderete più di nulla. Qui troverete avventure, emozioni tra la solitudine che la distruzione della guerra ha portato, amori incondizionati ed egoisti, vergogne messe a tacere, e infine riscoprirete l’importanza delle parole.
Andare dalla nonna significa mangiare un sacco di dolci ma anche cacciarsi nei guai.
Nella soffitta buia, tra polvere e termiti, su di una parete ammuffita, c’è un quadro raffigurante una strana scacchiera, un bosco tenebroso, una torre bislunga e un castello alle pendici di una montagna.
Qual è stato l’errore di Isabella?
Quello di toccare il quadro!
Isabella si ritrovata così in un posto alquanto strano, dove il sole e la luna si alternano a loro piacimento, esistono valli senza suoni, le foto di bambini orfani parlano e si muovono, le belle fanciulle vengono chiuse in gabbie d’oro, i boschi sono disseminati di cadaveri, bestie assetate di sangue e morte.
Si tratta di Marichon e che da cinquant’anni non vede che orrori e sofferenze.
Una storia oltre l’incredibile, che dimostra quanto una semplice bambina sia in grado di fare la differenza.
Un libro pieno di stranezze e di avventura, un posto dove ci si perde e non sempre si riesce a trovare la via di casa.
Riuscirà Isabella a sopravvivere e a tornare a casa?
Questo romanzo è un fantasy, un gotico, un horror, una storia oltre la realtà, insediata in un mondo folle e fantastico, dove non vi sorprenderete più di nulla. Qui troverete avventure, emozioni tra la solitudine che la distruzione della guerra ha portato, amori incondizionati ed egoisti, vergogne messe a tacere, e infine riscoprirete l’importanza delle parole.
"Tra le pagine di questo libro, vi aspetta una storia oltre la realtà, insidiata in un mondo folle e fantastico, dove non vi sorprenderete più di nulla.
Dietro ai personaggi del libro, si nascondono i più alti e bassi sentimenti umani.
Troverete avventure, amici ed emozioni.
Assieme a Isabella affronterete un viaggio il cui scopo è quello di cambiare la realtà che ci circonda, rendendola giusta e riportandola sul suo binario originale.
Tra la solitudine che la distruzione della guerra ha portato, troverete amori incondizionati ed egoisti, vergogne messe a tacere, e riscoprirete l’importanza delle parole.
Questo è un fantasy, un gotico, un horror, un testo di narrativa.
Recensioni
Sognatori per passione
"Questo libro è pieno di immagini: durante la lettura le vedevo scorrere limpidamente davanti ai miei occhi, quasi come fossero spezzoni di film. Le descrizioni, seppur semplici, riescono a centrare l'obiettivo, a creare immagini vivide e sempre meravigliose. Insomma, questa recensione ve la scrive una me bambina, una me che è tornata ai tempi di Alice nel paese delle meraviglie e delle cronache di Narnia."
I miei magici mondi
"Quando sembra che Isabella sia pronta a tornare a casa ecco che spuntano fuori nuove avventure da vivere, e questo rende la storia meno prevedibile. E' come se Isabella fosse lì per uno scopo e finchè non lo raggiunge alla fine non può tornare dalla sua amata nonna.
Per quanto riguarda la figura della nonna, secondo me ci sarebbe ancora da dire qualcosa ma il modo in cui finisce lascia immaginare un finale aperto e chissà se ci sarà un continuo del libro."
Cultura al femminile
"Siamo cadute in una favola antica, un antico circolo in un moderno groviglio. Questo mondo non è per i più piccoli ma uno di loro ci mostra la realtà, non sono loro a dover essere tenuti lontani dall’uomo nero che abita nell’armadio o al piano di sopra, ma noi.
Ci si dimentica di sé stessi in preda al gelo e la paura, ci si abbandona alla disperazione lontano dall’amore e si perde la speranza senza il calore di chi ci stringe la mano."
Chicchi di pensieri
"L’Autrice è stata molto attenta nel descriverci in modo semplice, essenziale ma molto efficace, l’ambiente fantastico in cui si ritrova Isabella grazie al dipinto magico, lasciandoci trasparire tutta la bruttura in cui esso versa a causa della guerra e della malvagità dell’uomo; sono descrizioni che coinvolgono tutti i sensi e rendono molto vivido il racconto, così che al lettore sembra di essere davvero con la piccola Isabella nel bosco mentre cammina tra teschi paurosi, urla laceranti e puzzo di cadaveri, che non sono messi lì a caso tanto per dare un tocco horror, ma che hanno un preciso significato."
La cercatrice di storie
"Le descrizioni sono uno degli aspetti che più mi è piaciuto del libro, tanto da raffigurarmi senza fatica gli ambienti descritti: la torre, il bosco con i suoi suoni paurosi e da cui escono creature affamate e pericolose, il castello in mezzo ai ghiacci: l'autrice è riuscita a rendere ogni ambientazione realistica senza toglierle quell'atmosfera magica che caratterizza tutto il libro."
Da Amazon
Susy
"Mi è piaciuta molto. Una piacevole sorpresa, un misto tra Alice il paese delle meraviglie e Le cronache di Narnia in cui vediamo una bambina protagonista che riesce a superare i conflitti che gli adulti da soli non possono combattere.
Una lettura piacevole e interessante. Decisamente consigliato"
Susy Tomasiello
"Mi è piaciuto molto una storia che ti coinvolge, ricorda un po alice nel paese delle meraviglie in versione dark. Anche se è una serie ha un suo inizio e una sua fine senza lasciarti nell'agonia di dover attendere il seguito. seguito che leggerò sicuramente."
Maria Donata
"Sembra incredibile ma fino ad oggi non sono riuscita a trovare il tempo di dire quello che penso di questo libro che ho trovato molto grazioso. Lettura di per se piacevole e la storia è molto carina ma ciò che mi ha colpito di questa storia è che leggendola mi immaginavo una mamma o un papà che legge questa fiabba ai suoi bambini prima di metterli a dormire. Brava l'autrice che è stata capace di creare questa magia. Complimenti!"
Sorapis
"E' un racconto originale e magico che catapulta il lettore in un'avventura davvero particolare, insieme alla piccola protagonista, Isabella; ho apprezzato la capacità dell'’Autrice di descriverci in modo semplice, essenziale ma molto efficace, l’ambiente fantastico in cui si ritrova Isabella grazie al dipinto magico, lasciandoci trasparire tutta la bruttura in cui esso versa a causa della guerra e della malvagità dell’uomo; descrizioni che coinvolgono tutti i sensi rendendo molto vivido il racconto."
Potete contattare la scrittrice sulla sua pagina Facebook: https://www.facebook.com/libridiKatherineJaneBoodman/?fref=ts
Sognatori per passione
"Questo libro è pieno di immagini: durante la lettura le vedevo scorrere limpidamente davanti ai miei occhi, quasi come fossero spezzoni di film. Le descrizioni, seppur semplici, riescono a centrare l'obiettivo, a creare immagini vivide e sempre meravigliose. Insomma, questa recensione ve la scrive una me bambina, una me che è tornata ai tempi di Alice nel paese delle meraviglie e delle cronache di Narnia."
I miei magici mondi
"Quando sembra che Isabella sia pronta a tornare a casa ecco che spuntano fuori nuove avventure da vivere, e questo rende la storia meno prevedibile. E' come se Isabella fosse lì per uno scopo e finchè non lo raggiunge alla fine non può tornare dalla sua amata nonna.
Per quanto riguarda la figura della nonna, secondo me ci sarebbe ancora da dire qualcosa ma il modo in cui finisce lascia immaginare un finale aperto e chissà se ci sarà un continuo del libro."
Cultura al femminile
"Siamo cadute in una favola antica, un antico circolo in un moderno groviglio. Questo mondo non è per i più piccoli ma uno di loro ci mostra la realtà, non sono loro a dover essere tenuti lontani dall’uomo nero che abita nell’armadio o al piano di sopra, ma noi.
Ci si dimentica di sé stessi in preda al gelo e la paura, ci si abbandona alla disperazione lontano dall’amore e si perde la speranza senza il calore di chi ci stringe la mano."
Chicchi di pensieri
"L’Autrice è stata molto attenta nel descriverci in modo semplice, essenziale ma molto efficace, l’ambiente fantastico in cui si ritrova Isabella grazie al dipinto magico, lasciandoci trasparire tutta la bruttura in cui esso versa a causa della guerra e della malvagità dell’uomo; sono descrizioni che coinvolgono tutti i sensi e rendono molto vivido il racconto, così che al lettore sembra di essere davvero con la piccola Isabella nel bosco mentre cammina tra teschi paurosi, urla laceranti e puzzo di cadaveri, che non sono messi lì a caso tanto per dare un tocco horror, ma che hanno un preciso significato."
La cercatrice di storie
"Le descrizioni sono uno degli aspetti che più mi è piaciuto del libro, tanto da raffigurarmi senza fatica gli ambienti descritti: la torre, il bosco con i suoi suoni paurosi e da cui escono creature affamate e pericolose, il castello in mezzo ai ghiacci: l'autrice è riuscita a rendere ogni ambientazione realistica senza toglierle quell'atmosfera magica che caratterizza tutto il libro."
Da Amazon
Susy
"Mi è piaciuta molto. Una piacevole sorpresa, un misto tra Alice il paese delle meraviglie e Le cronache di Narnia in cui vediamo una bambina protagonista che riesce a superare i conflitti che gli adulti da soli non possono combattere.
Una lettura piacevole e interessante. Decisamente consigliato"
Susy Tomasiello
"Mi è piaciuto molto una storia che ti coinvolge, ricorda un po alice nel paese delle meraviglie in versione dark. Anche se è una serie ha un suo inizio e una sua fine senza lasciarti nell'agonia di dover attendere il seguito. seguito che leggerò sicuramente."
Maria Donata
"Sembra incredibile ma fino ad oggi non sono riuscita a trovare il tempo di dire quello che penso di questo libro che ho trovato molto grazioso. Lettura di per se piacevole e la storia è molto carina ma ciò che mi ha colpito di questa storia è che leggendola mi immaginavo una mamma o un papà che legge questa fiabba ai suoi bambini prima di metterli a dormire. Brava l'autrice che è stata capace di creare questa magia. Complimenti!"
Sorapis
"E' un racconto originale e magico che catapulta il lettore in un'avventura davvero particolare, insieme alla piccola protagonista, Isabella; ho apprezzato la capacità dell'’Autrice di descriverci in modo semplice, essenziale ma molto efficace, l’ambiente fantastico in cui si ritrova Isabella grazie al dipinto magico, lasciandoci trasparire tutta la bruttura in cui esso versa a causa della guerra e della malvagità dell’uomo; descrizioni che coinvolgono tutti i sensi rendendo molto vivido il racconto."
Potete contattare la scrittrice sulla sua pagina Facebook: https://www.facebook.com/libridiKatherineJaneBoodman/?fref=ts
Mi intriga moltissimo! :3
RispondiEliminaPrima o poi lo leggo, promesso!!
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